Festival della Scienza - Persone&Personalità - Puntata 1

Proprio in questi giorni si sta concludendo la fase di chiamata alle armi per tutti i ragazzi che vogliono entrare a far parte della grande famiglia del festival della scienza arrivato già alla decima edizione. Per quel che mi riguarda direi proprio che il carrozzone mi ha perso, forse, per sempre... le mail di questi giorni mi hanno però fatto ripensare a quella che è stata la mia esperienza dell'anno scorso, più che altro per quanto riguarda ciò che considero il popolo del festival! 
E' necessario prima di tutto compiere una distinzione tra gli animatori normali, gli animatori scientifici e quelli che più genericamente si possono definire gli altri. Alla loro individuazione arriverò a breve.
All'interno della specie animatore semplice è possibile a sua volta distinguere tre diverse sottocategorie di individui: primi, ma mai primi, i vorrei ma non posso. Coloro che vorrebbero essere qualcosa in più che semplici apriporta e ordina fila ma che non possono. Non possono perchè hanno deciso di laurearsi in scienze politiche invece che in ingegneria, in lettere invece che in matematica, che vorrebbero essere al livello gerarchico festivaliero proprio degli animatori scientifici ma che per forza di cose non lo possono essere, quindi cercano in ogni modo di tentare la svolta, progettando laboratori infattibili, spacciando per proprie spiegazioni appena rubate ed infiltrandosi, anche quando non dovrebbero, in cose che non gli competono. Questi sono in genere quelli che più credono al festival, ma senza sapere bene il perchè. Da questi si distinguono i cosa bisogna fare per campare, gente che sfrutta ogni occasione buona per arrotondare uno stipendio inesistente, che lo fanno senza reale convinzione ma con una certa professionalità data dalla quasi completa estraneità dall'euforia festivaliera. Occhio che questi saranno i più disponibili a dare tutte le informazioni ma i primi che ti invitano gentilmente ad andare a spigolare se si tira troppo la corda. Infine, una categoria fantastica, i purchè respirino. Gente che tutto l'anno aspetta di poter lavorare al festival solo per rimorchiare qualsiasi cosa, purchè respiri. Tradizione vuole che gli animatori, una volta dismessa la divisa prendano i vicoli e vadano a chiudere la serata in bellezza con un aperitivo. Due aperitivi. Tre aperitivi. Sì, insomma, bisogna vedere cosa offre la serata. Bene, questi individui alla terza serata avranno già investito in cocktail all'incirca l'ammontare dello stipendio che prenderanno, comunque, solo sei mesi più tardi. La seconda mattina è già possibile contare le vittime: quella? Già timbrata! Perfetto! Inutile dire che l'attività di questi individui comunque non è limitata alle sole serate (le più profique) ma viene esercitata tutto il giorno, soprattutto durante l'arrivo delle scolaresche. Importante avere sempre un legale al fianco che ti ricordi entro quale limite si tratta di pedofilia!
Lascio al lettore capire a quale categoria appartenessi.

Commenti