Silverstone - Qualifiche 2010

Ore 13.52 e io, modestamente, sono già sintonizzata su Rai2 per assistere all'immancabile intervista di Stella Bruno a Domenicali. Cose di cui andar fieri. Buone notizie per la Ferrari: buoni risultati negli ultimi due giorno, il lavoro fatto porta ad essere contenti, ma parole ai fatti. Anche questa volta mette le mani avanti, mi sembra prudente.
Mazzoni ci da il benvenuto nel tempio dell'automobilismo inglese: Silverstone. Situato nella campagna inglese, recentemente modificato, aumentato di 800 metri, dove prossimamente compariranno i box, molto tecnico... bla bla e bla bla. Beniamini di casa ovviamente McLaren, Hammilton e Button.
E' venuto meno Bruno Senna, sostituito da Yamamoto, 28 dal curriculum assolutamente poco brillante. Terza volta che sostituisce qualcuno, è al 15° gp ma pochi sono i risultati portati a casa. La sua ultima gara è terminata con il tamponamento di Fisichella.
Ricordiamo qui il terribile incidente di NonnoMike, ben 11 anni fa, quando ancora Nonno non era. Sarà per sfatare ma entra in pista tra i primi. Sutil è invece ancora a spasso per i box, non si sa se per rassettare o perchè già sente odore di Renault. Gran ritorno anche del padre di Hammilton, suo ex manager, in veste di "semplice" spettatore.
Massa si lamenta del traffico mentre Alonso va per violette e la regia, incomprensibilmente, si sofferma su Alguersuari. Liuzzi porta avanti la bandiera dell'italia dalla magnifica 18° pisizione, mentre Sutil se la gode in 4°. Mazzoni &co fanno delicatamente notare che se di solito ci sono problemi tecnici questa volta la difficoltà della pista probabilmente rivela problemi di pilota...
Mancano pochi secondi al termine, poi fuori Yamamoto, forse disorienato per l'assenza di Fisichella, Chandhok, che si fa anche un giro per violette, Di Grassi, Trulli, Glock, Kovalainen e Alguersuari che non si prende la briga neanche di fare l'ultimo giro prima di rientrare.
Finalmente un'altra intervista a Trulli che sfoggia un nuovo taglio di capelli. Martedì prossimo compirà 36 anni, nel frattempo lamenta problemi idraulici degli scorsi giorni che gli hanno impedito di provare il circuito e quindi dover approcciare solo in qualifica con la pista, molto sconnessa etc etc... sì, lamentiamoci ancora un po'!
In Q2 niente di particolare, se non Petrov che rientra ai box a motore spento, facendosi correre dietro dai meccanici.
Per dare un paio di statistiche inutili, cogliendo l'occasione di Vettel che vorrebbe diventare il più giovane campione del mondo, ricordiamo che alla sua stessa età Alonso aveva vinto una sola gara, Schummacher non aveva vinto neanche la coppa del nonno, mentre lui, a 23 anni e una manciata di giorni già ne ha vinte 7. Io a 23 anni e qualche giorno mangio uno Yogurt Cocco & Muesli.
Sono fuori quindi Petrov, Buemì, Liuzzi, Button, Hulkemberg, Kobayashi e Sutil. Miracolato NonnoMike che riesce anche ad andare a farsi una gita per i prati e Kubica dentro per pochi secondi. Ben 7 sono le scuderie in top 10.
Un non si sa chi rimane incastrato sulla strada di rientro ai box, obbliganto i tecnici ad andare a salvarlo nel bel mezzo del rientro di tutte le macchine e rischiando per questo di essere fatti a stelle e striscie, eppure nessuno (ovvero Mazzoni&c.) se lo fila... Non mancano però commenti quali "sorprendenti" e "stabilianti" per la Ferrari, non notando probabilmente che almeno 2 hanno fatto meglio di loro! Triste destino del terzo classificato.
Inevitabile intervista a Liuzzi che proprio non è contento mancando TopSpeed etc etc, come era stato previsto... e per chi sa quale motivo continua a parlare al plurale: lui e l'ottimismo perduto?
A 30 secondi dalla fine Alonso manda a spigolare quel puntino che ha davanti a se, ma la verità è che non riesce a migliorare la sua posizione. Vettel resta in pole, all'urlo di waka waka, dietro di lui Webber, Alonso, che allibito resta in piedi a fissare le red bull, Hammilton e Rosberg. Massa 7° con la scusa che non trova grip, dietro a Kubica ma davanti a Barrichello, De La Rosa e NonnoMike mestamente 10°.

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